Pubblichiamo la notevole ordinanza del TAR EMILIA ROMAGNA del 10.12.2020 , con la quale il Collegio conferma la misura cautelare idonea a tutelare il giudice di pace ricorrente , disponendo la prosecuzione dell’attività oltre il raggiungimento del limite di età di 68 anni in diretta applicazione del principio di non discriminazione e della sentenza UX contro il Governo Italiano della CGUE, ponendosi perfettamente in linea con la sentenza della Corte Costituzionale n. 267/2020 del 9.12.2020.
Un sentito grazie agli avv.ti Gabriella Guida e Vincenzo De Michele e alla coraggiosa collega !
0 Comment