Pubblichiamo il post della collega Giudice di pace Paola Corso a quello del Ministro Bonafede da lui redatto in occasione della Festa della Polizia Penitenziaria.
Il contenuto crediamo corrisponda allo stato d’animo dei Giudici di Pace italiani che con abnegazione e spirito di sacrificio assicurano turni 365 giorni l’anno per assicurare il giudizio di convalida delle espulsioni, tema sempre più scottante, che lo Stato italiano paga per euro 10 a processo.
Tutto incluso, anche l’eventuale contagio di tubercolosi:
“Mentre lei giustamente festeggia, i giudici di pace che si recano a turno ogni giorno, anche festivo, ad eccezione delle domeniche, nei CPR, per 10 euro lordi a convalida, si trovano quotidianamente in situazioni di emergenza. Spesso all’ultimo momento non si presentano gli interpreti (rarissimi perche guadagnano solo circa 43 euro a convalida oltre che per alcune lingue sono introvabili e non tutti gli stranieri conoscono le lingue veicolari) spesso mancano i difensori di ufficio (che guadagnano 110 euro lordi a convalida). Un giudice si prese la tubercolosi, ma non venne ne’ indennizzato ne’ risarcito (a differenza dello straniero) perche equiparato per funzioni al giudice togato ma per rapporto lavorativo al volontariato (certo per 10 euro e’ si volontariato) come deciso dalla corte di cassazione con una sentenza che evito di commentare. Qualche anno fa, mi sembra tre, il reparto maschile di ponte galeria fu danneggiato se non ricordo male con bombe carta mentre c’era anche il giudice. Questa ala e’ stata riaperta i primi di giugno, abbiamo fatto turni massacranti perche gli stranieri venivano portati con l’aereo della finanza da Lampedusa, venerdì si e’ ripresentato un episodio di danneggiamento, con 13 stranieri in fuga, ecc. Ministro siamo stufi, vi “restituiamo le chiavi” vada lei con salvini e con i piddini che sono accorsi a lampedusa a svolgere queste funzioni, perche se si tratta di “volontariato” non abbiamo nessuna volontà di farlo, rinunciamo volentieri ai 10 euro, se invece e’ un compito gravoso sotto tutti i punti di vista (e lo e’) ce lo dovete riconoscere, anche queste competenze ci sono state “scaricate”dai togati perche evidentemente a loro non gradite, gradiremmo allora uno stipendio decoroso e la fine di un cottimo “massacrante” oltre che illegittimo! Buoni festeggiamenti.”
3 Comments
Sacrosanta protesta che, purtroppo, viene, come al solito, sottaciuta, tra l’altro, anche dai telegiornali nazionali!!!
questo schifo dura da troppi anni. Cambiano i Governi, ma non cambia il vergognoso trattamento dei GDP!!
Adesso bis Ministro Alfonso Bonafede, Lei è tornato alla sua cara poltrona di via Arenula. Provi una volta per tutte a prendersi carico della realtà dei magistrati onorari e riformi profondamente la falsa riforma Orlando, riconoscendo ai magistrati onorari i loro giusti diritti: stipendio adeguato, diritti costituzionali tutti.
Col massimo rispetto
Fabrizio Zagarella gop 2a sez. civ. tribunale palermo